Cani in piscina e canti fascisti per il festino nella notte al Lido
di Sandro De Riccardis – repubblica 30 giugno 2009
Un gruppo di trentenni che si lascia andare ai cori di Faccetta nera, la piscina che si riempie di giovani e adulti vestiti, una bicicletta che più volte finisce in acqua guidata da ragazzini spericolati, cani che s´inseguono sull´erba per finire anche loro in acqua, due automobili negli spazi dove di solito le persone si muovono in ciabatte
I cani che fanno il bagno nella vasca, i ragazzini in bicicletta che sfrecciano sul prato e si tuffano in acqua, Faccetta nera cantata in coro, e un quartiere che si affaccia dalle finestre e vede la piscina Lido stranamente aperta di notte, usata per una festa di compleanno privata e dalla chiara impronta fascista. Sabato sono passate da poco le 21.30 quando chi si affaccia dai balconi dei condomini delle vie Bassi e Cremosano sente e vede i festeggiamenti di un compleanno, in un party a bordo vasca cui partecipa una cinquantina di persone. A quell´ora gli impianti dovrebbero essere chiusi, invece qualcuno in possesso delle chiavi ha permesso l´ingresso degli invitati, trasformando gli impianti pubblici nella scenografia della propria festa privata.
È così che dalle nove di sabato sera fino a mezzanotte inoltrata, le luci della palazzina adiacente a via Diomede, dalle parti della biglietteria, illuminano un party molto movimentato: un gruppo di trentenni che intona canti calcistici e si lascia andare ai cori fascisti di Faccetta nera, la piscina che si riempie di giovani e adulti vestiti, una bicicletta che più volte finisce in acqua guidata da ragazzini spericolati, un cane lupo e due Collie che s´inseguono sull´erba per finire anche loro immancabilmente in acqua, due automobili che calpestano gli spazi dove di solito le persone si muovono in ciabatte. Gli stessi prati che il giorno dopo saranno popolati dalle famiglie in cerca di refrigerio. E, immancabile per una festa estiva all´aperto, il barbecue.
«Mi sono affacciato dalla mia finestra e la festa era in pieno svolgimento – denuncia un residente che ha contattato anche Milanosport, che gestisce l´impianto, senza avere risposta – . Proprio in quel momento, ho visto i cani passeggiare sulla sponda della piscina e almeno uno ha fatto un lungo bagno in acqua, giocando con il padrone. Ho subito pensato ai bagnanti che non sospetteranno che mentre loro sono costretti a portare la cuffia e a fare la doccia prima di entrare in acqua, in quella stessa acqua hanno fatto il bagno gli animali».
E domenica la piscina era colma di gente. Che nuotava nella stessa acqua sporcata il sabato da cani, biciclette e persone entrate in acqua vestite. Diversi residenti che hanno visto il party privato nella piscina pubblica hanno chiamato le forze dell´ordine. Che hanno preso atto della segnalazione, ma non hanno potuto fare molto di più. Sabato sera non c´è stata effrazione: chi ha organizzato la festa di compleanno aveva la disponibilità delle chiavi. Ha aperto e fatto entrare gli amici.