Il Sindaco Letizia Moratti ha partecipato sabato 19 marzo a un convegno sull’Unità d’Italia dove tra i gonfaloni presenti spiccava quello della Decima Mas. Presenti anche le associazioni dei combattenti della Repubblica di Salò e un gongolante Ignazio La Russa che ha salutato il pubblico citando una frase di Giorgio Almirante. Tra gli altri anche Roberto Jonghi Lavarini fondatore di Cuore Nero e prossimo candidato, così dicono i rumors, alla presidenza del consiglio di zona 1
Nel frattempo siamo entrati in guerra contro la Libia…
Ma siamo sicuri che è il 20 marzo 2011?
Le insegne della Decima Mas
in piazza Scala durante l’Inno
Le insegne della brigata fascista presenti al convegno organizzato per i 150 anni dell’Unità
d’Italia cui hanno partecipato il sindaco Moratti e il ministro della Difesa Ignazio La Russa
Svetta il labaro della Flottiglia Decima Mas in piazza della Scala durante l’esecuzione dell’inno di Mameli. I rappresentanti dell’unità speciale hanno partecipato con la loro insegna al convegno organizzato oggi a Palazzo Marino dal consigliere comunale del Pdl, Stefano Di Martino, sul tema “150esimo dell’Unità d’Italia dal Risorgimento alle Missioni di pace”.
Insegne fasciste a Palazzo Marino
All’incontro, a cui hanno preso parte anche tutte le altre associazioni di combattenti, sono intervenuti il sindaco, Letizia Moratti, e il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Al primo cittadino è stato consegnato lo storico tricolore rinvenuto nel 1942 durante la campagna di Russia e riportato da un combattente in Italia l’anno successivo, oltre a una targa dell’associazione degli artiglieri.
Sottolineando la necessità di una pacificazione nazionale, il ministro La Russa nel corso del convegno ha citato una massima di Giorgio Almirante, lo storico segretario dell’ Msi: “Quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo nemico, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria”, citazione che è stata accolta da un grande applauso della platea.
Decisamente critica la posizione del centrosinistra che parla di una grave ferita provocata alla città a poche settimane dalla ricorrenza del 25 aprile. Il numero due del Pd in consiglio provinciale Caputo dichiara : “Il sindaco di Milano, città medaglia d’oro della Resistenza che tanti martiri ha donato per la liberazione del nostro Paese dalla dominazione nazi-fascista, prima tace e non si oppone alla decisione del Consiglio di Zona 8 di dedicare una lapide all’attrice del ventennio Ferida, coinvolta nelle agghiaccianti vicende di Villa Triste, e oggi partecipa ad un convegno a Palazzo Marino in cui sono rappresentati i reduci della Decima Mas e della Repubblica Sociale Italiana.”. Proteste anche dall’Anpi, l’associazione nazionale partigiani che nei giorni scorsi aveva preso pubblicamente posizione in particolare contro l’ipotesi di dedicare una lapide alla Ferida.